Dr. Stebe

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L'opinione dell'esperto

Rubrica in collaborazione con Nutrientiesupplementi.it, un progetto editoriale di iFarma Editore, nato da professionisti con esperienza decennale nel campo della salute. Nutrientiesupplementi.it si articola in un portale e in una newsletter settimanale, ricchi di notizie aggiornate e qualificate su nutrizione e integrazione alimentare. Alla guida, due figure di consolidata esperienza del giornalismo medico scientifico italiano: Dario Passoni (Direttore editoriale) e Nicola Miglino (Direttore responsabile). Clicca qui per iscriverti alla newsletter.

Ginkgo biloba
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Nutrienti e Supplementi

Deficit cognitivo lieve: guida all’uso delle erbe

Quasi il 40% delle persone di età superiore ai 65 anni sperimenta una qualche forma di perdita di memoria. Quando non vi è alcuna condizione medica sottostante, questo processo è noto come “deterioramento della memoria associato all’età” ed è considerato parte del normale processo di invecchiamento. La causa è molto probabilmente un deficit nel neurotrasmettitore acetilcolina, con occasionali vuoti di memoria che non danneggiano i neurotrasmettitori cerebrali e i sintomi possono essere corretti con semplici interventi.

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brain
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Acidi grassi N-3 e N-6, meccanismi di neuroprotezione

Negli anni c’è stato un crescente interesse per gli acidi grassi polinsaturi a catena lunga n-3 e n-6 (LcPufa n-3 e n-6), principalmente legato al loro ruolo nello sviluppo neurale e nella prevenzione delle malattie neurodegenerative.

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cervello nutrienti
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Micro e macronutrienti nella gestione dei quadri ansiosi

La psichiatria nutrizionale, ovvero l’uso di interventi nutrizionali nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi della salute mentale, è un campo di studio in grande evoluzione. Studi di intervento di alta qualità hanno già dimostrato un effetto antidepressivo di questo approccio, mentre la ricerca sui disturbi d’ansia registra ancora un certo ritardo.

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Zinco, oligoelemento chiave per metabolismo, ossa e pelle.

Era il 1869 quando Jules Raulin descrisse, per la prima volta, lo zinco come un componente essenziale per la crescita di una muffa, l’Aspergillus niger. Da questa osservazione, lo zinco ha dimostrato di essere un cofattore per oltre 300 metalloenzimi e 2 mila fattori di trascrizione.

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fibre
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Impiego delle fibre alimentari nel trattamento della diarrea

L’uso di fibre alimentari per il trattamento della diarrea al di fuori dell’ambito delle applicazioni enterali è scarsamente studiato. Eppure, l’utilizzo ha un razionale se si pensa che gli effetti delle fibre alimentari sulla massa fecale sono dovuti a una combinazione della capacità di trattenere l’acqua da una parte e di stimolare la proliferazione batterica, diminuire del tempo di transito e aumentare la produzione di gas dall’altra.

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prostatite
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D-mannosio, Efficace Azione di Contrasto alle Infezioni delle Vie Urinarie

L’inesorabile aumento della resistenza antibiotica rafforza la necessità di approcci alternativi sia per il trattamento che per la prevenzione delle infezioni ricorrenti del tratto urinario. Una strada promettente è il ricorso ad agenti antiadesivi, tra cui spicca il D-mannosio, un monosaccaride inerte che viene assorbito, ma non metabolizzato, ed è escreto intatto con le urine.

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dieta
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Colon irritabile: i vantaggi da una dieta a basso contenuto di Fodmap

Negli anni sono stati valutati diversi modelli di intervento nutrizionale per i pazienti con IBS, o sindrome del colon irritabile, e solo un numero limitato di studi con pochi pazienti ha valutato l’efficacia di una dieta priva di glutine e di diete di eliminazione basate sul test degli anticorpi IgG o su test di attivazione dei leucociti.

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